#RestiamoLiberi

Carissimi Amici,
i recentissimi fatti riguardanti il pdl Zan ci fanno preoccupare moltissimo. Anche negli ultimi giorni, abbiamo lavorato senza posa con l’intento di bloccare l’iter parlamentare, ma ci stiamo scontrando con una deriva ideologica liberticida di stampo dittatoriale che viene fatta avanzare con determinazione e forza inaudite e che abbiamo il dovere di cercare di contrastare con ogni mezzo. Le prossime settimane saranno molto importanti e seguiremo lo svolgersi degli eventi con grande attenzione.
Come sapete, siamo stati costretti a rimandare l’appuntamento di Piazza del Popolo perché le condizioni organizzative legate all’emergenza COVID rendevano oggettivamente difficoltosa una grande manifestazione pubblica. In questi giorni è stato calendarizzato l’ingresso in aula del ddl per il 27/07/20; difficile prevedere se questa data verrà rispettata o se invece, come molti osservatori continuano ad aspettarsi, il voto slitterà comunque all’autunno. Rimangono due elementi pressoché certi: il primo è che, in qualsiasi momento il testo arrivi alla Camera, è molto probabile venga approvato; il secondo è che il passaggio dal quale possiamo sperare sviluppi positivi è quello al Senato. Questo è uno dei motivi che ci fa ritenere che l’autunno sarà il momento davvero importante. Tuttavia, non possiamo restare fermi e abbiamo il dovere di far sentire la presenza di un forte e convinto contrasto di larga parte del popolo italiano, che non ci sta ad essere privato delle libertà fondamentali di ogni società democratica: la libertà di pensiero, di opinione, di educazione, di religione, di pubblica manifestazione dei propri principi e valori.
La battaglia è dura, certamente non finisce qui e sarebbe sciocco nasconderci che potremmo uscire perdenti … ma, in questo momento, tacere significherebbe rassegnazione o, peggio, allineamento ad istanze profondamente ingiuste, false, antidemocratiche, liberticide. Utilizziamo tutte le armi che abbiamo a disposizione, dalle conferenze e convegni a ogni manifestazione che faccia percepire il dissenso dell’intera società civile, che non può accettare la privazione della libertà.
Per questo, mentre continuiamo il lavoro a tutti i livelli e progettiamo il grande appuntamento di settembre del Family Day insieme a tante altre associazioni prolife e profamily (confidando nella rimozione delle restrizioni COVID), confermiamo il nostro sostegno all’iniziativa già in avanzata fase di organizzazione delle “Cento Piazze #RESTIAMOLIBERI” (aggiornamenti sul sito www. restiamoliberi.it).
Dunque, tutti uniti e coraggiosi, facciamo sentire il valore ed il peso del nostro dissenso e teniamoci pronti per inizio settembre a Roma:
- per dire NO alla deriva dittatoriale in atto,
- per dire che difenderemo fino all’ultimo la libertà di pensiero e di opinione che tante lacrime e sangue è costata ai nostri padri,
- per dire al Governo ed ai partiti che distogliere anche un solo euro dalla condizione di povertà in cui si trova oggi il nostro Paese (il ddl ZAN prevede 4 milioni di euro all’anno, a partire dal 2020!) è una vergogna intollerabile.
Ci diano forza e coraggio le parole di S. Agostino: “Quando la morte verrà, se non ti troverà vincitore, fa che ti trovi combattente”.
Come sempre, buon lavoro a tutti e un abbraccio di amicizia e stima.
Roma, 04 luglio 2020 Massimo Gandolfini