Gandolfini (Family Day): “Bene Fedriga sull’uscita del Friuli Venezia Giulia dalla Rete Ready, ora politiche per le famiglie”

“Siamo grati al neo governatore Massimiliano Fedriga per la decisione di ritirare l’adesione della Regione Friuli Venezia Giulia dalla Rete Ready – la rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti-discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere – realtà eterodiretta dalle organizzazioni Lgbt e che, di fatto, propugna modelli di indottrinamento nelle scuole, volti anche a normalizzare pratiche vietate dalla legge italiana, come l’utero in affitto e le adozioni gay”, così Massimo Gandolfini, presidente del Family Day.
“Per educare al rispetto delle diversità le pubbliche amministrazioni devono semplicemente attenersi all’articolo 3 della Costituzione, che sancisce la pari dignità sociale di ogni cittadino a prescindere dall’etnia, dal sesso e dal credo religioso. Non servono le controverse iniziative dal sapore ideologico promosse dalla Rete Ready, che in alcuni comuni hanno creato solo inutili tensioni dopo aver esautorato il ruolo educativo delle famiglie. Né tantomeno è necessario sostenere, con patrocini e agevolazioni economiche, queste associazioni che promuovono una visione ideologica dell’identità, completamente svincolata dal sesso biologico di nascita”, prosegue il leader del Family Day. “Nel rispetto degli accordi presi durante la campagna elettorale, ci auguriamo ora che il governatore Fedriga tenga fede al programma della sua coalizione, che mette al centro delle politiche sociali la famiglia naturale. In questo senso potrà contare sulla convinta collaborazione del popolo del Family Day”, conclude Gandolfini.
Roma, 31 maggio 2018 Comitato Difendiamo i Nostri Figli