Gandolfini (Family Day): “Il chiaro monito del Santo Padre contro la cultura dello scarto indica la strada maestra per una ricostruzione”

“In una recente intervista ad un giornalista inglese, il Santo Padre è tornato ad affrontare con grande chiarezza il tema della cosiddetta ‘cultura dello scarto’ – afferma Massimo Gandolfini – menzionando esplicitamente la vergognosa prassi della ‘selettività prenatale’ e la ‘cultura dell’eutanasia, legale o occulta, in cui all’anziano le medicine si danno fino ad un certo punto’. Citando l’Enciclica Humnae Vitae del Santo Papa Paolo VI, ha chiarito che essa ha avuto anche il valore di un ‘avvertimento riguardo l’ondata di neomalthusianesimo che oggi vediamo nella selezione delle persone secondo la possibilità di produrre, di essere utili’.
“Nel momento in cui l’umanità intera è travolta dalla pandemia e sperimenta tutta la sua drammatica fragilità – prosegue Gandolfini – le parole del Santo Padre hanno il valore della profezia, indicandoci la strada maestra per la ricostruzione sociale che ci attende: la difesa della sacralità della vita, a partire dal più piccolo embrione, fino a raggiungere il limite della morte naturale.
“Giunge a tutti noi – conclude Gandolfini – un monito chiaro e deciso: lo scarto appartiene al mondo delle cose, e la persona, ogni persona, non è mai una cosa, uno scarto. Dobbiamo cogliere questa grande occasione per un serio esame di coscienza che ci porti a rigettare le vergognose azioni di cui ci siamo macchiati violando la vita, dall’aborto all’eutanasia.
Roma, 09 aprile 2020 Associazione Family Day – DNF