Gandolfini (Family Day): plauso alle Marche che respingono nuove linee guida per Ru486. Donne non vanno lasciate sole con il dramma dell’aborto

“Esprimiamo grande apprezzamento per la decisione del Consiglio Regionale delle Marche, che ha respinto la mozione per l’applicazione delle linee guide del Ministero della sanità con le quali si cerca di imporre alle regioni l’uso della RU486 anche nei consultori familiari” così Massimo Gandolfini, leader del Family Day.
“Gli esponenti della maggioranza hanno evidentemente ben colto che le linee guida non hanno valenza di legge e che la L 194, invero, sancisce chiaramente che l’aborto abbia luogo solo in ospedale – prosegue Gandolfini. Soprattutto, siamo lieti che sia stata esplicitata una sensibilità contro la cultura mortifera che non tiene conto né del bambino né del benessere della donna che, con le nuove linee guida, viene lasciata sola con un dramma che resta tra le quattro mura di casa, senza alcuna possibilità di entrare in contatto con coloro che possono aiutarla a scegliere per la vita e
non per la morte.
“La rinascita dell’Italia – conclude Gandolfini – si avrà solo con il rilancio dell’apertura alla vita e alla natalità; l’aborto fai da te non è una richiesta delle donne ma di una minoranza ideologizzata.
Roma, 27 gennaio 2021
Associazione Family Day – DNF
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Fonte foto: MammeOggi.it