Gandolfini (Family day): sbigottiti per i fondi della Regione Toscana allo sportello Transgenere, sforzo economico sia solo per emergenza Coronavirus

“Lascia sbigottiti la delibera della Regione Toscana dello scorso 23 marzo che stanzia 80.000 euro, l’equivalente di quattro respiratori, all’USL Toscana Ovest per la prosecuzione delle attività del Consultorio Transgenere di Torre del Lago”, afferma Massimo Gandolfini, leader del Family Day. “L’iniziativa resta discutibile anche dal punto di vista scientifico visto l’approccio con cui la politica ha affrontato questo tema, relativizzando il sesso di nascita e proponendo approcci ideologici che non hanno nulla che fare con la cura psicofisica delle persone.
“Da medico in prima linea negli ospedali di Brescia – prosegue Gandolfini – ritengo che sia un insulto al bene comune ogni euro della sanità pubblica che in questo momento viene sottratto alla lotta per l’emergenza Coronavirus. Ci interroghiamo inoltre sui risultati degli stanziamenti ricevuti in questi anni dallo sportello. Una sana razionalizzazione dei fondi della sanità, volta a dare risposta alle vere priorità, parte proprio da queste considerazioni e dalla formulazione delle opportune risposte. Non troviamo soddisfacenti neppure le spiegazioni che fanno risalire l’accordo su questi fondi allo scorso gennaio, perché di fronte all’impellente sfida di salvare ogni vita, si possono e si devono riconsiderare gli stanziamenti alla luce delle nuove necessità.
“Le regioni dopo anni di tagli sconsiderati e aiuti ai soliti gruppi ideologizzati che portano avanti tesi prive di fondamento – conclude Gandolfini – hanno il dovere morale di rimettere la tutela della vita e dei più fragili al centro delle loro politiche.
Roma, 26 marzo 2020 Associazione Family Day – DNF