Gandolfini: il Ministro Boschi rifiuta di ricevere i rappresentanti delle famiglie

Roma 22 luglio 2015, Gandolfini: il Ministro Boschi rifiuta di ricevere i rappresentanti delle famiglie del 20 giugno mentre non esita ad allineare l’Italia al diktat di Strasburgo
“Ben strana concezione della democrazia deve avere il ministro Boschi” esordisce Massimo Gandolfini, presidente del Comitato DNF “da una parte rifiuta di incontrare i rappresentanti del milione e passa di persone che lo scorso 20 giugno hanno affollato Piazza San Giovanni, dall’altra invece non esita a scattare sull’attenti quando la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, con tempismo assai sospetto, entra a gamba tesa nel dibattito interno al nostro paese. Una visione democratica e di sinistra dovrebbe mettere i diritti dei più deboli al primo posto, ma se – come auspica il ministro – la proposta di legge Cirinnà sarà approvata entro l’anno senza modifiche, i bambini vedranno sacrificato il loro diritto a nascere e a vivere con la loro mamma e il loro papà per favorire invece i capricci di ricchi omosessuali che potranno acquistare figli sul mercato degli uteri in affitto. Anziché stare con la gente ed arginare la colonizzazione ideologica, il ministro preferisce dare ascolto alle burocrazie europee che vogliono aprire le porte del nostro paese a ideologie antiumane. Noi del Comitato continueremo a difendere i diritti dei bambini” conclude Gandolfini “e mercoledì prossimo, con un gazebo davanti al Senato, cominceremo a raccogliere le firme per una grande petizione nazionale”.
Roma, 22 luglio 2015 Comitato Difendiamo i Nostri Figli