#LiberiDiEducare – Family Day a sostegno delle famiglie e delle scuole paritarie. Proposte misure al governo per salvare 180mila dipendenti e 900mila alunni

La detraibilità integrale del costo delle rette versate alle scuole pubbliche paritarie dalle famiglie nei mesi dei chiusura delle scuole e l’istituzione di un fondo straordinario a cui le scuole paritarie possono attingere per far fronte alle loro spese. Sono le due proposte principali sottoposte al governo italiano attraverso la campagna #LiberiDiEducare, condivisa dall’Associazione Family Day.
“Sostenere la scuola paritaria, che fa parte a pieno di titolo del sistema di istruzione pubblica, significa aiutare centinaia di migliaia di famiglie ed evitare di portare al collasso tutto il sistema scolastico. Le paritarie garantiscono infatti lavoro a 180mila dipendenti e l’istruzione a 900mila alunni, ma un terzo di questi istituti rischiano di non riaprire a settembre se privati degli aiuti adeguati”, spiega il presidente del Family Day.
“Le scuole statali non sono in grado di assorbire l’eventuale arrivo di 300mila alunni – prosegue Gandolfini – sia per ragioni di risorse economiche sia in considerazione delle probabili nuove regole sul distanziamento tra alunni. Quindi le nostre sono richieste di bene comune delle famiglie e dei nostri figli; non si tratta di un’elemosina, ma di una rivendicazione di giustizia sociale che trova fondamento nella Costituzione e nella Legge 62 del 2000, che definisce l’assoluta parità e uguaglianza tra la scuola pubblica statale e la pubblica paritaria. La libertà educativa e la pluralità delle scelte sono una delle basi del nostro sistema democratico”.
“Pertanto voglio fin da subito ringraziare i vescovi e le forze politiche che stanno sostenendo le nostre istanze e anche tutti i cittadini che, liberi da pregiudizi ideologici, hanno compreso che è in gioco il bene dei nostri figli e il futuro del nostro Paese” conclude il leader del Family Day.
Roma, 20 aprile 2020 Associazione Family Day – Difendiamo i Nostri Figli