MCL E COMITATO FAMIGLIE PER IL ‘NO’: IL 12 NOVEMBRE A ROMA UNA GRANDE MANIFESTAZIONE PER DIRE NO ALLA RIFORMA COSTITUZIONALE

I lavoratori e le famiglie si uniscono per dire ‘No’ alla riforma costituzionale e alla pericolosa deriva centralista che annulla i corpi intermedi e allontana la partecipazione del popolo alle decisioni che lo riguardano.
Sabato 12 novembre, a Roma, alle ore 15.00, presso il The Church Village Hotel (ex Domus Pacis), in via di Torre Rossa 94 (zona Aurelia), il Comitato Famiglie per il No, nato dalla grande esperienza popolare del Family Day al Circo Massimo, e il Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) illustreranno in un grande evento informativo le ragioni della loro contrarietà alla riforma costituzionale oggetto del referendum del prossimo 4 dicembre.
Ai motivi di stretta natura tecnico-giuridica e a quelli inerenti in generale gli equilibri politico-istituzionali posti da diversi comitati per il No di caratterizzazione più o meno partitica, il nostro evento intende aggiungere una prospettiva più prettamente popolare e antropologico-culturale che smascheri non solo la nuova idea di gestione politica dello Stato che si cela dietro la propaganda a favore della riforma, ma anche le nuove concezioni di persona, società, libertà, sussidiarietà e soprattutto bene comune che vi sono implicate, e che prospettano l’apposizione di enormi tare sulle garanzie costituzionali e sullo stesso funzionamento della democrazia italiana, cancellando con un colpo di spugna l’essenziale principio di rappresentanza popolare.
Insieme a migliaia di delegati provenienti dai comitati locali di tutta Italia, e a noti esponenti del mondo del diritto e della società civile, Massimo Gandolfini (Family Day) e Carlo Costalli (MCL) daranno voce al loro ‘No’ deciso e argomentato. Perché le unioni civili e le riforme del mercato del lavoro sono solo il capofila delle riforme che mirano a stravolgere l’antropologia della società italiana; con un parlamento mono-camerale e controllato da un solo partito il governo avrà, infatti, il potere assoluto di smantellare ogni legge basata sul diritto naturale, senza dover tenere conto del necessario dibattimento tra le forze politiche e sociali.
Roma, 20 ottobre 2016 Comitato Difendiamo i Nostri figli